Il Nuovo Governo Greco affronta grandi ostacoli
Cambio di potere in Grecia: il partito conservativo Nea Dimokratia (ND) ha vinto le elezioni parlamentari del 7 Luglio. Il Süddeutsche Zeitung riporta che il partito di opposizione ha vinto le elezioni con il 39,9% dei voti. Il ND quindi riceve la maggioranza assoluta dei seggi nel parlamento costituito da 300 posti. Il nuovo primo ministro della Grecia è il leader dell’opposizione Kyriakos Mitsotakis (51).
Il precedente governo di Sinistra Syriza guidato da Alexis Tsipras (44) ha vinto un totale di 31,5% dei voti, seguito dal partito Social-Democratico Kinima Allagis, che con il 8,1% dei voti è ora il terzo partito più forte in parlamento.
Dopo la vittoria alle elezioni, il nuovo governo greco guidato da Mitsokatis deve affrontare varie sfide. Come riportato dal Welt, la Commissione UE ha definito grossi problemi in relazione al paese Mediterraneo: un debito nazionale enorme (più del 180% del PIL), innumerevoli debiti non performanti a bilancio delle banche e un alto livello continuato di disoccupazione.
Secondo il Neue Zürcher Zeitung, i debiti non performanti delle banche più grandi della Grecia ammontano al 42% del volume totale dei crediti. Per far si che le istituzioni finanziarie possano garantire nuovi debiti per spingere l’economia, il nuovo Ministro delle Finanze Christos Staikouras (45) dovrà presentare risultati convincenti alla Commissione UE. Secondo il report di NZZ, tuttavia, negoziati seri potranno incominciare solamente dopo la presentazione del budget per il 2020 e il cambio di uffici della nuova Commissione UE. NZZ
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